È una ricerca sul passaggio da due a tre dimensioni partendo dall’osservazione della concia di un quadrupede. Questa pelle stesa ci rimanda al ricordo dell’animale che era. La struttura è data da una rete esagonale che si ispira invece alla geometria molecolare o a un cristallo di neve. La forma organica della pelle per il vestito della sedia. La geometria rigorosa della natura per la sua struttura. Come gli eschimesi che si proteggono con le pelli degli animali, così Nanook coglie nel suo vestito in tessuto tecnico lo stesso rimando tribale. La stessa pelle piegata, tridimensionale, diventa oggetto contemporaneo avvalendosi della tecnica di stampa digitale per il rivestimento, dello stampo in materia sintetica per la struttura. Il sistema di sedute Nanook, come quella eschimese protagonista del primo documentario naturalistico della cinematografia, mantiene una memoria tribale guardando al futuro e alla tecnologia con lo stesso ottimismo con cui quell’uomo guardava i suoi ghiacci.

Venduto da

Non sono trovati distributori nei United States.
Vendete prodotto nei United States? Registrati gratuitamente il tuo negozio

powered by

Enterprise Content Management System